Rici-Carta- Laboratori di riciclo

Rici-Carta- Laboratori di riciclo

Laboratorio sulla lavorazione della carta riciclata

Con semplici gesti e un telaio di legno ogni bambino  realizzerà un foglio di carta personalizzato, mescolando alla carta di giornale macerata, altri ingredienti magici come foglie, semi, paglia, fili, coriandoli.

Il laboratorio è preceduto dallo spettacolo L’uomo Mangiacarta  che ci farà riflettere sull’importanza di ridurre i consumi di carta anche se riciclata.

Oggettivamente- Laboratori di riciclo

Oggettivamente- Laboratori di riciclo

Laboratorio sulla drammatizzazione di storie con oggetti d’uso quotidiano

Il laboratorio si propone di esplorare le caratteristiche materiali e simboliche degli oggetti e di scoprirne, sotto forma di gioco, la portata teatrale e drammaturgica.

Il teatro di oggetti trasforma le cose che accompagnano la nostra quotidianità in personaggi, scenografie e azioni, dando vita a nuove storie o rivisitando quelle note.

Il riutilizzo degli oggetti permette anche una riflessione sull’importanza del riciclo e della trasformazione di ciò che ci circonda in qualcosa di nuovo e creativo.

Laboratori pupazzi- Pupazzi da Slegare

Laboratori pupazzi- Pupazzi da Slegare

Laboratorio sulla costruzione di pupazzi in gommapiuma e stoffa

Questo materiale molto usato nel teatro di figura a partire dalla metà del ‘900 ha dato vita a nuove forme di pupazzi e a particolari tecniche di animazione come quella dei pupazzi con bocca mobile animati a vista, i famosi Muppets di Henson , le figure giganti usate nel teatro di strada come quelle del Bread and Puppet ecc.

Vista la versatilità di questo materiale e la facilità con la quale si può scolpire (gommapiuma in blocchi) o modellare (gommapiuma in fogli) è importante che un burattinaio impari ad usarla, poiché potrebbe esser utile per costruire delle figure leggere e di grandi dimensioni, degli oggetti di scena o dei particolari personaggi che aprano e chiudano la bocca.

Laboratorio burattini- Il Segreto di Pulcinella

Laboratorio burattini- Il Segreto di Pulcinella

Laboratorio sulla costruzione di burattini giocattolo

Questo tipo di burattino a bastone deriva da un antico giocattolo un tempo molto diffuso a Napoli.

Soprattutto durante il carnevale giravano per le strade degli ambulanti che vendevano queste figure di Pulcinella, dette cuoppi, termine che in dialetto significa “cartoccio”.

Infatti, il cono di cartone che fa da corpo-teatrino al burattino ricorda quello dei venditori che in questi cartocci di carta servivano alcuni alimenti come la frutta, le castagne, le granaglie, i dolciumi .

Per la realizzazione di questo burattino si utilizzeranno materiali e procedimenti semplici: un cono di cartone farà da sostegno al corpo in stoffa del personaggio, con un sughero dipinto o una pallina di legno dipinti se ne otterrà la testa, mentre un bastoncino di legno permetterà di sostenere e muovere il burattino e di farlo comparire e scomparire all’interno del cono.