DAL 28 MAGGIO AL 13 GIUGNO 2005
Leggere figure è, infatti una rassegna dedicata allo , alla leggerezza e al rapporto tra parola e immagine, che prende vita attraverso la visione di spettacoli di teatro di figura, tratti dagli albi illustrati. L’incontro tra questi linguaggi sarà attraversato anche da letture e laboratori, dedicati agli alfabeti visivi che ci permettono di narrare il mondo e noi stessi, all’interno e all’esterno della pagina illustrata.
La scoperta di questi mondi, in cui figure e narrazione, sono orchestrate secondo una precisa regia e sequenza temporale, si rivelano strumenti importanti per una prima alfabetizzazione al visivo ed offrono ad ognuno, esperienze di lettura, che vanno al di là della pagina, per poi prendere forma e voce sulla scena.
Gli appuntamenti si tengono nelle Biblioteche di Quartiere e gli spettacoli sono ad ingresso libero, nei limiti dei posti disponibili
28 maggio – ore 17:30
Biblioteca O. Tassinari Clò, via di Casaglia 7
“Anatra e Orso” – Spettacolo di burattini a guanto
Suggerimento bibliografico: Buonanotte, Ti voglio bene, Torna a casa Orso di Jory John e Benji Davies
Lo spettacolo è ispirato ai tre libri illustrati di Jory John e Benji Davies, che raccontano la strana amicizia tra due vicini di casa: un Orso calmo e solitario e un’Anatra festaiola e socievole. Un teatrino diviso a metà ospiterà le case dei protagonisti, mentre due burattini a guanto animeranno la scena con momenti comici e poetici.
Durata: 45 minuti.
Tecnica: Burattini a guanto.
Fascia d’età: Dai 4 anni in poi.
3 giugno – ore 17:00
Biblioteca Jorge Luis Borges, via dello Scalo 21/2
“Buonanotte Tartaruga” – Spettacolo di pupazzi
Suggerimento bibliografico: Dormi, Dormi Tartaruga di R. Aliaga e A. Cimatoribus
Lo spettacolo ha come protagonista una tartaruga molto stanca, che si appresta a entrare in letargo. Dopo aver indossato la sua camicia da notte, lavato i denti e sprimacciato il cuscino, pensa finalmente di poter chiudere gli occhi. Ma, a causa di amici troppo gentili e premurosi, sarà costretta a risvegliarsi per ben quattro volte, finché arriverà la gallina con il dono più prezioso in quel momento, il silenzio. Questa storia, adatta anche ai bambini più piccoli, mette in scena i semplici riti connessi alla “nanna”, come sistemare le coperte, lavarsi i denti, spegnere la luce e ascoltare i suoni. La sceneggiatura è costruita su azioni e frasi ripetute, in modo da creare una forte interazione con il pubblico.
Durata: 40 minuti
Tecnica: Pupazzi in gommapiuma (tartaruga, pecora, capra, gallina, maialino).
Fascia d’età: Dai 2 anni in poi.
4 giugno – ore 17:00
Biblioteca Borgo Panigale “Miriam Ridolfi”, via Legnano 2
“La tarantella di Pulcinella” – Spettacolo di burattini
Libro di riferimento: Pulcinella e il pesce magico e La Tarantella di Pulcinella di Emanuele Luzzati
Le guarattelle, i piccoli burattini a guanto tipici della tradizione napoletana, incontrano l’immaginario di Emanuele Luzzati, per raccontare la storia di Pulcinella. Questo personaggio, pavido e indolente, ma allo stesso tempo nobile ed eroico, è continuamente chiamato a lottare contro forze ostili, mettendo a nudo con ironia le contraddizioni della natura umana. Lo spettacolo è divertente e riflessivo, adatto a tutte le età.
Durata: 50 minuti.
Fascia d’età: Dai 4 anni in poi.
Tecnica: Burattini a guanto.
6 giugno – ore 17:00
Biblioteca Corticella “Luigi Fabbri”, via Gorki 14
“La strega Bella” – Spettacolo di burattini
Suggerimento bibliografico: Bella di Canizales
Una strega di nome Bella, un orco puzzolente e quattro diavoli truffaldini sono i protagonisti di questa storia, che riflette con ironia sul concetto soggettivo di bellezza. La strega tenta di usare i suoi poteri per correggere quelli che per i diavolacci sono i suoi “difetti” e apparire migliore agli occhi dell’orco. Ma basta la bacchetta magica per diventare bella? E poi è così importante piacere agli altri?
Durata: 55 minuti
Tecnica: Burattini a guanto.
Fascia d’età: Dai 5 anni in poi.
7 giugno – ore 11:00
Biblioteca Casa di Khaoula, via di Corticella 104
“La zuppa di Sasso” – Spettacolo di burattini
Suggerimento bibliografico: Una zuppa di sasso di Anais Vaugelade
Lo spettacolo, liberamente tratto dal libro di Anais Vaugelade, esplora come la semplice condivisione di un piatto di minestra possa abbattere le barriere della diffidenza e dell’individualismo. Un incontro che trasforma sconosciuti in amici, insegnando l’importanza della solidarietà.
Durata: 50 minuti circa.
Tecnica: Pupazzi in stoffa e gommapiuma.
Fascia d’età: Dai 4 anni in poi.
9 giugno – ore 17:00
Biblioteca Lame “Cesare Malservisi”, via Marco Polo 21/13
“C’era una volta un… prurito” – Spettacolo di burattini a guanto
Suggerimento bibliografico: L’orso che non c’era di Lavie e Erlbruch
Lo spettacolo, ispirato al libro “L’orso che non c’era”, racconta la storia di un orso alla ricerca della propria identità. Durante il suo viaggio nella natura, si pone le grandi domande della vita, con semplicità e stupore. Incontra diversi personaggi, un topo pensatore, un vecchio amico coniglio e una volpe saccente. Grazie a loro scopre il significato profondo dell’amicizia e il segreto delle cose non dette. Ma soprattutto impara a riconoscere sé stesso, al di là delle apparenze e del colore della pelliccia.
Durata: 50 minuti
Tecnica: Burattini a guanto.
Fascia d’età: Dai 4 anni in poi.
10 giugno – ore 17:00
Biblioteca Orlando Pezzoli, via Battindarno 123
“Pinocchio senza stivali” – Spettacolo di marionette
Libro di riferimento: Pinocchio con gli stivali di Luigi Malerba e Giulia Orecchia
Cosa succederebbe se Pinocchio, invece di diventare un bambino, restasse una marionetta di legno? In questa versione rivisitata della fiaba classica, Pinocchio tenta di cambiare il proprio destino, entrando nelle storie di altri personaggi delle fiabe. Lo spettacolo gioca con l’ironia e l’originalità tipica dell’”insalata di favole” e con il carattere ribelle e irriverente della famosa marionetta collodiana.
Durata: 60 minuti.
Tecnica: Marionette a filo, pupi, sagome di cartone.
Fascia d’età: Dai 5 anni in poi.
11 giugno – ore 17:00
Biblioteca Luigi Spina, via Tommaso Casini 5
“Il Mangiacarta” – Teatro di sagome e carta (4–12 anni)
Libro di riferimento: L’uomo mangia carta e Meno carta Mangia carta di Simone Baracetti e Sara Codutti
In un teatrino di carta e cartone, animato da sagome dipinte e fondali colorati, viene raccontata la storia di un uomo di carta che, in modo poetico e ironico, esplora l’importanza degli alberi e la necessità di ridurre gli sprechi di carta. Questo spettacolo, che invita grandi e piccini a riflettere sulla salvaguardia dell’ambiente, è realizzato con una tecnica di teatro di carta che dà vita a un mondo fantastico e coinvolgente.
Durata: 45 minuti.
Fascia d’età: Dai 4 anni in poi.
Tecnica: Teatro di carta, sagome e fondali dipinti.
12 giugno – ore 17:00
Biblioteca Natalia Ginzburg, via Genova 10
“Nella Pancia della Balena” – Concerto-spettacolo con marionette, musica dal vivo e kamishibai
Suggerimento bibliografico: Iole. La balena Mangiaparole di G. Marchegiani
Una grande balena in stoffa nasconde al suo interno due marionette ballerine, pronte a scatenarsi al suono della fisarmonica e degli strumenti in legno suonati dai bambini. Pinocchio senza stivali e il Grillo danzante coinvolgeranno i più piccoli in danze vorticose, con movimenti pieni di ritmo e magia. Questo concerto-spettacolo è pensato per i più piccoli, che possono interagire con la musica e i movimenti delle marionette, sia suonando che ballando con loro. Lo spettacolo è preceduto dalla lettura di una storia con parole e disegni originali per Kamishibai
Durata: 40 minuti.
Tecnica: Marionette a filo, pupazzi, narrazione, Kamishibai.
Fascia d’età: dai 15 mesi ai 4 anni
13 giugno – ore 17:00
Biblioteca Scandellara “Mirella Bartolotti”, via Scandellara 50
“Storie per teatrino a bretelle” – Marionette e narrazione
Suggerimento bibliografico: L’uomo eterno di Ascanio Celestini e Veronica Ruffato
I tre consigli in Sessanta Novelle popolari montalesi di Gherardo Nerucci
Un cantastorie ambulante, con un teatrino a bretelle sulle spalle, si ferma nelle piazze e nelle strade per raccontare le fiabe tradizionali toscane. Le storie sono piene di beffe, personaggi ironici e finali spesso amari, portando il pubblico in un mondo rurale e ricco di sorprese. I consigli di Serafino e Il Giardiniere dei sogni sono le storie che prenderanno vita in questo spettacolo, con l’utilizzo di marionette a filo, pupi e oggetti.
Durata: 50 minuti.
Fascia d’età: Dai 4 anni in poi.
Tecnica: Marionette a filo, pupi, oggetti.